Concorsi

 Curiosità

 Interviste

 Giochi

 Poesie

 Sport

 Proverbi

 Storie

 Ricerche

  Riflessioni

  Sondaggi

Libri

    Viaggi

 Cronache

   Immagini

Miti e leggende

La voce dei Bambini
Associazione di Volontariato del Piemonte "Janusz Korczak"
   
 

 

VIAGGI

 

MERAVIGLIOSE VACANZE!

 

“REPORTAGE DAL MESSICO”

 

Durante le vacanze di Natale, con sorpresa, i miei genitori mi hanno portato in Messico.

 

Il 27 Dicembre, alle 04,40, sono partito da Torino per fare scalo a Parigi.

L’aereo che ho preso era molto piccolo, ma molto comodo.

 

Poi, a Parigi, alle 12,00, ho preso un aereo molto grande che ci ha portati nella penisola dello Yucatan, in America Centrale.

 

Per raggiungere Cancun, l’aereo, ci ha messo 10 ore e 40 minuti. Quando sono arrivato ho preso un  taxi , e dopo un’ora sono arrivato a Playa del Carmen.

 

In Messico ci sono 7 ore di fuso orario, c’è molta afa di sera e di solito ci sono 30 gradi.

 

La flora cambia molto dall’Italia: ci sono le palme da cocco, e altre piante e fiori variopinti.

L’albero più strano è quello della gomma; è molto alto e dalla sua corteccia esce una resina con la quale si fa il chewing gum .

 

La fauna cambia molto: c’era un animale simile al topo ma un po’ più grande, l’iguana, il formichiere, il procione e tanti pesci di laguna variopinti, che in Italia non si trovano.

 

In vacanza dormivo in un resort; la mattina, per fare il bagno, mi svegliavo verso le 05,30 e ritornavo per fare colazione verso le 07,30.

 

Dopo aver mangiato, telefonavo ai miei nonni.

Quando li chiamavo, in Italia erano le 16,00, in Messico erano le 09,00, perché a Playa del Carmen ci sono 7 ore in meno .

 

A colazione mangiavo frutta che in Italia non trovo: ho assaggiato la papaia, il cocco, il melon de Castilla.

Erano buonissimi perché avevano un gusto molto particolare.

 

Il mare era bellissimo: aveva un colore blu turchese, la spiaggia era bianca e molto pulita.

 

Purtroppo la vacanza  è finita , ma sono felice perché ho assaggiato nuovo cibo e … finalmente, ho imparato un po’ di spagnolo !

 

In futuro  spero di ripetere questo viaggio, però con tutti i miei nonni.

 

Pietro Lovisetto

di Roasio