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  “MIA SORELLA ELENA”

 

lo ho una sorella minore di nome Elena.

E' nata nel "2006", di conseguenza ha sette anni e quattro mesi. E' un po' sotto peso perché pesa diciotto chili, ma dovrebbe avere qualche chilo in più anche se non è molto alta (1.20).
Ecco la sua descrizione fisica: Elena ha un volto molto ossuto e ovale, i suoi capelli sono a caschetto di un colore castano chiaro verso la radice e alle punte qualche riflesso oro, (che appaiono solo alla luce del sole), le sue sopracciglia prendono il colore dei capelli. Le sue ciglia sono lunghe e scure, i suoi occhi sono molto belli perché sono grandi e colore azzurro-grigio, invece il contorno delle sue pupille è beige. Ha un piccolo nasino a patata con due piccole cavità nasali, che sporge subito dopo gli occhi; le sue labbra sono abbastanza carnose e spesso crespe perché non usa quasi mai il burro di cacao. Ha due guance morbide e davvero irresistibili ... Ha un neo sulla guancia sinistra e un altro vicino all' occhio destro. Inoltre ha un mento piuttosto rotondo e un collo abbastanza corto ma proporzionato al suo corpo. Il suo è un corpo molto piccolo e leggero, il suo ombelico è indentro. Le sue gambe sono magre e affusolate (proprio come le dita delle sue manine).

Comportamento:

Beh, in questo non è proprio il massimo ... Partiamo col dire che le dà fastidio quando, anziché chiamarla con il suo nome originale Elena, le appioppo dei bellissimi soprannomi inventati da me, come ad esempio: “Necla”, “Nena”, “Nenè”, “Nenyball”, “Neni” ... E questo a me non piace per niente perché significa che non apprezza quello che faccio per lei, quindi la chiamo lo stesso così!!!

Ogni tanto a mia sorella piace fare la vocina da bambina piccola, oppure parlare coniugando i verbi all' infinito es.( io non avere sete), fingere di morire quando non ottiene qualcosa (anche se questo non è un problema perché ogni volta che lei finge di morire o di soffocare io dico che senza di lei in famiglia rimaniamo in tre, quindi spendiamo molto di meno); inventare stupide storie horror sotto il tavolo della cucina ...

Insomma tutte cose che a me divertono ma mi risultano molto strane. Però c'è un lato buono, bello e ubbidiente nel comportamento di mia sorella, ovvero la costanza nel mantenere l'impegno di ubbidirmi sempre! Mi spiego ... Ogni volta che io magari sono sdraiata sul divano e non ho voglia di alzarmi per prendere qualcosa, basta che pronuncio la lettera “E”, e mi ritrovo mia sorella davanti pronta a eseguire i miei ordini!

Inoltre mi piace tantissimo quando io e mia sorella pianifichiamo piani diabolici contro i genitori, oppure quando parliamo in "alfabeto muto" davanti ai nostri genitori, quando ci mettiamo le scarpe della mamma e corriamo per casa, oppure nel momento dei pasti (quando lei ci impiega tre ore per mettere in bocca un chicco di mais), quando al supermercato fingiamo di essere delle super eroine e con il carrello la spingo di qua e di là, quando io la spio in bagno e la vedo parlare da sola. Quando salutiamo la gente dal balcone di casa nostra e poi ci nascondiamo, quando lei dorme e io la osservo, quando saltiamo sul letto, quando ci capiamo con un solo sguardo ... Insomma potrei andare avanti all' infinito, ma preferisco dire l'ultima cosa che in compenso è quella che preferisco. Quando la sera le do il bacino della buona notte e lei con le ultime forze che le rimangono, alza la sua piccola testolina, mi da un bacino ed esausta si addormenta ... Insomma io adoro mia sorella, ma non dico che è speciale, perché tutte le persone ritengono speciale una persona a cui tengono tanto, io penso semplicemente che lei è la mia sorellina e questo basta per capire quanto sia importante per me.
 

Alessandra Orrico