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MITI E LEGGENDE

 

IL CINEMA, CHE PASSIONE!

 

“HO VISTO UN FILM…”

 

A casa mia ho visto un film, intitolato “ La vita di Pi”. 

E’ tratto da un romanzo dello scrittore canadese Yann Martel.

Comincia con il racconto del protagonista ad un suo amico, riguardo la sua avventurosa vita. Lui ora abita in America.

Da piccolo abitava in India con il padre che era il capo di un hotel.

In questo hotel c’era uno zoo al quale Pi era molto affezionato. Un giorno capita in una chiesa cristiana, dove arriva il parroco che gli spiega la storia di Gesù Cristo.

Lui si affeziona a questa  Religione, ma ne segue altre due: Ebraismo e Buddismo. A scuola lo prendevano in giro, ma alle medie era il genio della classe perché si era preparato bene sugli argomenti religiosi.

 Un pomeriggio Pi va dalla tigre dello zoo, chiamata Richard Parker, che in realtà si doveva chiamare Acqua. Il proprietario della zoo lo accettò così.

Una sera sua madre gli comunica che si sarebbero trasferiti in Canada; lui ha solo 12 anni. In quello stesso giorno aveva incontrato una ragazza molto carina e quando parte gli promette che sarebbe ritornato da lei.

Sulla nave quella sera sono entrati nel buco più profondo del Pacifico anche detto: “ Il Triangolo delle Bermuda”.

Il protagonista è curioso di vedere fuori e cerca di convincere il fratello a seguirlo, ma lui dormiva e allora va da solo.

Improvvisamente si ribalta. Pi fu l’unico sopravvissuto.

 Di mattina controlla se ci sono provviste, vede la tigre e si spaventa, dopo un po’ di giorni non hanno più cibo  ma ad un tratto arriva un banco di pesci volanti con in mezzo un grosso tonno che è la loro salvezza .

Poi improvvisamente capitano su un’isola ma prima che potesse mettervi piede non vede più la tigre e scopre dei lemuri che giocano in un prato.

Di notte trova un fiore, lo apre e vede la forma di un dente e capisce che quell’isola era abitata da carnivori, infatti appena vede l’isola a forma di uomo lui e la tigre se ne vanno.

E quella sera è stanco e affamato, ma lo consola lo spettacolo di una balena che fa  un ponte sulla  barca per proteggerli.

Dopo un anno lui vede una luce e grida che è DIO a parlare con lui.

Non ne poteva più della vita in barca, allora  prende il coraggio e fa appoggiare la testa della tigre sulle ginocchia. Un’ onda li trasporta e dopo un’ ora si trovano su una spiaggia, Richard Parker se ne va senza salutare e Pi piange. Ma…..

All’ improvviso arrivano dei soccorsi e lo portano in Messico.

 Nessuno vuole credere a questo racconto, tranne il suo amico…

Questa è la storia di Pi!!!!

Questo film è molto avventuroso ma fa anche piangere.

Io consiglio questo film a tutti gli amanti dell’ avventura!                                                        

                                                                                               

Giulia Zonco

di Roasio