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LO SCAFFALE DEI LIBRI
“DIANA, CUPIDO E IL COMMENDATORE”
Autrice:
Bianca Pitzorno.
Bianca Pitzorno è una
scrittrice italiana per ragazzi. E' nata a Sassari nel 1942 e per
alcuni anni ha lavorato come insegnante di latino e greco al liceo
di quella città. In seguito si trasferisce a Milano, collabora con
la Rai (Albero Azzurro) e si dedica con successo alla scrittura,
pubblicando numerosissimi libri per ragazzi.
Il libro Diana ha 12 anni e
vive a Lessai con la madre Astrid, la sorella Zelia e il patrigno
Manfredi. Un giorno Manfredi scappa con tutti gli averi della moglie.
Astrid e Diana devono chiedere aiuto all'avaro commendatore, con il
quale hanno un pessimo rapporto. Il commendatore, padre di Astrid e
nonno di Diana, è il ricco proprietario di tutti i teatri e le sale
cinematografiche di Serrata. Controvoglia il commendatore decide di
ospitare nella sua villa Astrid e le due figlie.
La migliore amica di Diana è Teresa, che vive a Lossai. Nel corso
del libro Diana scrive a Teresa molte lettere nelle quali racconta
la sua nuova vita a Serrata.
Nei primi giorni nessuno è contento di questa nuova sistemazione,
Astrid non accetta il fatto di dover dipendere dal padre, mentre le
bambine iniziano ad abituarsi. Diana incontra nuove amiche: Prisca
Elisa e Rosalba. Le tre ragazzine la sosterranno sempre e la
aiuteranno ad ambientarsi nella nuova scuola.
Astrid, gli zii di Diana, la cugina Silvana e il suo fidanzato
Piercasimiro, mal sopportano i modi di fare del commendatore e di
nascosto progettano un sistema per liberarsi di lui. Iniziano a far
girare brutte voci sul suo conto: vogliono farlo passare per matto e
rinchiuderlo in manicomio. Spetterà a Diana e alle sue amiche
indagare sulla situazione e sventare il complotto.
A me questo libro è piaciuto perché è avvincente e parla di Diana
che con il coraggio, l'astuzia e l'aiuto delle sue amiche riesce a
salvare il nonno.
Consiglio questo libro ai lettori a cui piacciono i racconti di
avventura pieni di colpi di scena.
(Elena Fecchio)
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